Trieste, 17 ottobre 2024 – La Giunta regionale, rappresentata dall’assessore alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti, ha presentato oggi a Trieste i dati dell’Osservatorio immobiliare FIAIP 2024 per il Friuli Venezia Giulia, con importanti novità per il settore edilizio e immobiliare .
Punti chiave del provvedimento:
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Sostituzione dell’IMU con l’Imposta Locale Immobiliare Autonoma (ILIA)
Dal 2023, in Friuli Venezia Giulia non si applica più l’IMU, riconfigurata nella forma autonoma ILIA e modulata sulle specificità territoriali regione.fvg.it. -
Riduzione delle aliquote per immobili strumentali e seconde case
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Immobili strumentali: aliquota scesa dall’1,06‰ allo 0,96‰ nel primo anno, con una futura riduzione ulteriore allo 0,86‰.
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Seconde case: riduzione drastica della massima aliquota regionale, dal 1,06‰ allo 0,70‰, con l’obiettivo di favorire gli investimenti turistici e agevolare chi ha immobili da ristrutturare regione.fvg.it.
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Esenzione per immobili occupati e non disponibili
Prevista una prossima esenzione per gli immobili non disponibili, a condizione che sia stata presentata denuncia all’autorità giudiziaria regione.fvg.it.
Obiettivi delle misure
Secondo l’assessore Roberti, queste innovazioni hanno lo scopo di:
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Stimolare gli investimenti pubblici e privati – con un occhio alle aree “Porto Vecchio” e “caserme di via Rossetti” a Trieste;
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Rilanciare la riqualificazione del centro storico, liberando spazi pubblici per nuovi progetti;
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Rendere il mercato immobiliare regionale più attrattivo, anche a livello internazionale;
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Sostenere famiglie e investitori riducendo i costi per le seconde case e incoraggiando l’attività edilizia tramite un carico fiscale più contenuto regione.fvg.it.
Prossime fasi
Il percorso prevede:
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Adozione ufficiale delle tre nuove misure: esenzione per immobili occupati, ribasso aliquote per immobili strumentali, riduzione aliquota per le seconde case;
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Monitoraggio dell’impatto sul mercato edilizio e immobiliare regionale, con l’obiettivo di renderlo più competitivo e dinamico.
Conclusione
ViverCaasa seguirà con attenzione l’implementazione di queste misure regionali: le modifiche previste rappresentano una svolta fiscale importante per chi investe nel mattone in Friuli Venezia Giulia. Un’opportunità concreta sia per le famiglie che per gli operatori del settore, grazie a una fiscalità più leggera e un mercato edilizio più vivace.